ER CERVO
Trilussa (Carlo Alberto Salustri)
Un vecchio Cervo un giorno
sfasciò co' du' cornate
le staccionate che ciaveva intorno.
— Giacché me metti la rivoluzzione,
— je disse l'Omo appena se n'accorse —
te tajerò le corna, e allora forse
cambierai d'opinione...
— No, — disse er Cervo — l'opinione resta
perché er pensiero mio rimane quello:
me leverai le corna che ciò in testa,
ma no l'idee che tengo ner cervello.
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